Puoi notare la differenza tra: vedere-ascoltare e leggere-scrivere.
Vedere immagini e ascoltare parole è facile, dà l’illusione di apprendere;
invece tutto scorre via se non hai un metodo per custodire conoscenze e collegarle a quello che già sai.
Col metodo conservi, senza metodo disperdi.
L’intelligenza abita nel metodo!
A volte… con un po’ di ostentazione dici: “Ti ripeti!”, “L’hai già detto!”…
invece la ripetizione conferma ciò che sai, perfeziona, è madre della cultura… la ripetizione fa il musicista competente!
Interiorizzi una conoscenza quando sai ripeterla.
Ricorda l’impegno a scambiare: “ho fatto un’esperienza anche per te, ho incontrato una persona anche per te, ho letto un libro anche per te…
CIÒ CHE NON È DATO È PERSO!”
Leggere e scrivere chiede impegno e dà cultura:
“Ho cominciato a conoscere il significato profondo delle parole quando mi sono messo a scriverle. Usavo parole a proposito e a sproposito. La parola parlata è come disperdere semi al vento, invece, la parola scritta è come deporre semi nel terreno, dove possono radicarsi, germinare, fiorire, fruttificare.”
La parola parlata è fugace, volatile, scompare appena detta, è fiato che si disperde nell’aria. “Invece le parole scritte sono pensate, meditate… hanno radici nel cuore.”
Scrivere ti chiarisce, ti fa compagnia, torni a perfezionare i tuoi pensieri…
Scrivi, riscrivi, ritrova pensieri, rimodella, così fai palestra mentale e nutri la tua cultura… che dipende dalla quantità dei vocaboli che usi…
Tu pensi con le parole che conosci.
Un bel metodo per raccogliere pensieri significativi è la lettura ad alta voce e la scrittura collettiva dei testi. Quando scrivi “insieme” raccogli la creatività dei partecipanti; quando scrivi “da solo” ti concentri nello scegliere le parole, sei tutto intero sulla punta di penna e versi sulla carta il pensiero.
Approfitta delle scritture improvvise, cogli il pensiero fuggente… scrivi di getto e perfeziona quando troverai il tempo.
Puoi raccontarti, conoscerti… scrivendo.
Donati tempo per abitare con i tuoi respiri e con i tuoi pensieri. Ricordando il messaggio di Socrate: “Una vita senza ricerca non è degna di essere vissuta”.
AUGURIO: Tieni aperto il cantiere: “Un libro per amico e l’autore sono io”.
Sii scrittore di te… senza ambizioni!
Puoi leggere Eugenio Borgna: “Il fiume della vita, Una storia interiore”
Gennaio 2023 STAMPA